La Biblioteca musicale Victor de Sabata – Aldo Ceccato, inaugurata il 2 dicembre 2023, è dono del Maestro Aldo Ceccato e si compone di 5.551 volumi, così suddivisi: partiture grandi: 2.480; partiture tascabili: 1.089; opere: 225; spartiti: 128; partiture di Victor de Sabata: 179; partiture non rilegate: 437; enciclopedie, riviste e libri: 1.192. Le partiture raccolte all’interno della Biblioteca, sia di genere lirico che sinfonico, sono state, per una vita, lo
“strumento” di studio e di lavoro del Maestro Victor de Sabata e del Maestro Aldo Ceccato. Interessanti i poemi sinfonici di Victor de Sabata "Juventus", "Gethsemani" e "La notte di Platon", eseguiti ripetutamente da Arturo
Toscanini, Richard Strauss, Lorin Maazel e molti altri interpreti. Con la London Philharmonic Orchestra, Aldo Ceccato ha inciso tutti i Poemi sinfonici, oltre averli eseguiti in vari Paesi del mondo. Nel genere sinfonico sono inoltre disponibili alcuni materiali d’orchestra, con arcate, correzioni dinamiche ed agogiche, utilizzate dal Maestro Aldo Ceccato nel corso della sua lunga esperienza direttoriale. Di particolare importanza sono le Opere Omnia di alcuni compositori come Bach, Vivaldi, Mozart, Haydn, Gluck, Rossini, Verdi, Berwald, Shostakovic, Hindemith, oltre le composizioni orchestrali di Victor de Sabata.
Partiture e spartiti, come ogni patrimonio culturale, possono rimanere vivi solo nel costante esercizio di una
trasmissione della conoscenza del loro contenuto, di studio, divulgazione e partecipazione. Per questo la
Biblioteca de Sabata - Ceccato vuole attrarre un pubblico nuovo ed inclusivo, proponendo attività differenziate.
Il Maestro Ceccato e la Fondazione Polli Stoppani con il completamento della donazione, avvenuta nel giugno del
2024, hanno deciso di dare inizio a un percorso basato sui principi della conservazione, della tutela, della
valorizzazione e della vivificazione, al fine di rendere questa prestigiosa Biblioteca musicale ad essere un polo
culturale della città di Bergamo, e non solo.
Con questa visione la Biblioteca si è dotata di un organigramma composto da professionisti del settore musicale e
dei Beni Culturali, che così si compone: direttore artistico: Giovanni Gavazzeni; curatore: Francesco Gavazzeni; direttore scientifico: Luca Loglio.
Questo “team working” intende rendere la Biblioteca un luogo aperto e frequentato non solo da musicisti e
studiosi del settore ma anche a un pubblico generico, offrendo loro sviluppi riguardanti pratiche culturali,
didattiche e divulgative, portando, così, la musica operistica e sinfonica ad essere accessibile a tutti.
La Biblioteca Musicale intende cogliere i cambiamenti socioculturali che stanno ridefinendo la società, l’identità
e funzione delle Biblioteche.
Strumenti di indirizzo politico in materia culturale, come il sottoprogramma della Commissione Europea Europa
Creativa Cultura e l’agenda Europea della Cultura 2030, invitano alla creazione di luoghi che introducano una
pluralità di servizi ed interventi, anche cross-settoriali, che li trasformino, grazie a modalità di lavoro come la cocreazione
e la co-progettazione, in piattaforme culturali a favore della collettività.
Per questi aspetti la Biblioteca intende promuovere, oltre azioni di natura strettamente biblioteconomica, attività
formative e divulgative finalizzate a pubblici differenti cercando di creare occasioni di crescita e coesione.
Fondamentali e strategiche per il conseguimento di tali obiettivi è la collaborazione con Istituzioni Culturali e
accademiche che operano sulla città. Tra queste perché già operative: Fondazione Teatro Donizetti, Politecnico
delle Arti di Bergamo, Festival pianistico internazionale Brescia-Bergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai,
Università degli Studi di Bergamo.
La Biblioteca, inoltre, esprimendo uno spirito internazionale, in linea con il patrimonio artistico conservato,
intende avviare collaborazioni anche con Istituti ed Enti culturali europei. |