Biblioteca Apostolica Vaticana
Codice ISIL: IT-RM1360
Codice RISM: I-Rvat
Data di aggiornamento: 20-12-2021
Stato della registrazione: Altri istituti collegati ad attività dell'ICCU
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Contatti
Indirizzo: Cortile del Belvedere V-00120 Città del Vaticano - 00120 - Roma (RM)Tel.: +39 06 69879411
+39 06698.79403
Fax: +39 06 69884795
E-mail: bav@vatlib.it
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Descrizione
Nel 1798-1799 e di nuovo nel 1809 Roma fu invasa e presa dalle armate francesi e poi napoleoniche. Questo portò a notevoli perdite, tra le quali quella pressoché totale del Medagliere fino a quel punto costituito. Nel 1809, con l’annessione di Roma all’Impero Francese, la Vaticana fu però costituita Biblioteca Nazionale e si arricchì delle biblioteche degli Ordini religiosi. Buona parte del patrimonio manoscritto e artistico sottratto fu recuperato dopo il Congresso di Vienna. Tra il 1825 e il 1855, in fasi successive, le collezioni di stampati si arricchirono della grande raccolta costituita da Leopoldo Cicognara, ricca di libri d'arte e di antichità. Con Leone XIII (1878-1903) la biblioteca fu aperta a un pubblico più ampio di ricercatori e storici; nel 1892 fu aperta l’attuale sala di consultazione degli stampati, dove furono collocati numerosi volumi a diretta disposizione degli studiosi, e furono stabiliti nuovi orari di apertura. In questo periodo, contrassegnato dalla prefettura del gesuita Franz Ehrle (1895-1914), fu iniziata la schedatura dei libri stampati e la catalogazione a stampa dei manoscritti secondo dettagliate regole, rimaste in vigore fino ad oggi. Nel 1900 fu pubblicato il primo volume della Serie "Studi e testi". Questo periodo vide anche la fondazione del Laboratorio di restauro, nonché imponenti acquisti: nel 1902 fu acquistata la Biblioteca Barberini, che nel Seicento aveva rivaleggiato con la Vaticana per importanza, insieme all’archivio annesso e alla scaffalatura lignea barocca che ospitava i volumi. Questa collezione di oltre 11.000 manoscritti latini, greci e orientali e di oltre 36.000 stampati costituì un notevole aumento della raccolta della Vaticana. Nello stesso anno entrò a far parte della Vaticana la biblioteca, manoscritta e a stampa, della Congregazione di Propaganda Fide, un nucleo della quale, il Fondo Borgiano, ricco di manoscritti del Vicino e dell’Estremo Oriente, era stato raccolto dal card. Stefano Borgia (1731-1804). Dopo la prima guerra mondiale, dopo alterne vicende, nel 1921 giunse la collezione del bibliofilo Giovanni Francesco De Rossi (più di 1.200 manoscritti e circa 6.000 stampati rari, tra i quali 2.500 incunaboli). Nel 1923 giunse la biblioteca Chigiana e, più tardi, l’archivio annesso (1944); nel 1926 la biblioteca Ferrajoli, ricca tra l’altro di circa 30.000 autografi. Nel 1927, quando l’introduzione dell’automobile aveva reso superflue le antiche scuderie site sul lato destro del Cortile del Belvedere rispetto all’ingresso della Biblioteca, il papa Pio XI (1922-1939) decise di trasformare queste ultime in deposito dei libri stampati. Negli stessi anni, a Palazzo Barberini un finanziamento del Carnegie Endowment for International Peace e la collaborazione della Library of Congress di Washington permisero la compilazione di un nuovo schedario completo dei libri stampati. Durante la seconda guerra mondiale, la Biblioteca, che rimase chiusa per circa un anno accademico (13 luglio 1943-2 ottobre 1944), ospitò varie collezioni librarie, non solo ecclesiastiche, che correvano gravi pericoli di distruzione, tra le quali la biblioteca dell’Abbazia di Montecassino. Nel 1940, durante il Pontificato di Pio XII (1939-1958), giunse alla Vaticana la raccolta dell’Archivio del Capitolo di S. Pietro. Nel 1945 giunse la raccolta di Federico Patetta, importante per la storia piemontese e dotata di una ricchissima collezione di lettere autografe. Nei primi anni Cinquanta venne realizzata la micro-filmatura della maggior parte dei manoscritti; il lavoro durò fino al 1957. I microfilm si trovano alla Pius XII Memorial Library di Saint Louis, nello stato del Missouri (Stati Uniti). Nel corso degli anni Settanta nella neocostituita Sezione Archivi furono fatti confluire gli archivi delle famiglie Barberini e Chigi, dell'Archivio del Capitolo di S.Pietro e di chiese romane. Nel 1981 fu fondata l’associazione American Friends of the Vatican Library, per stimolare interesse e sostegno internazionali all’Istituzione; l’associazione sostiene la Biblioteca finanziando pubblicazioni scientifiche e progetti. Tra il 1982 il 1984, con il sostegno economico della conferenza episcopale tedesca, fu costruito il nuovo deposito dei manoscritti, sotto il cortile interno della Biblioteca. Nel 1985, con il Prefetto Leonard E. Boyle, la catalogazione elettronica degli stampati sostituì definitivamente quella cartacea, con riconversione negli anni successivi dei dati presenti nelle schede manoscritte e dattiloscritte nel catalogo elettronico. Nel settembre 2002 è stata aperta al pubblico una nuova sala di consultazione dei periodici, che ne accoglie circa un migliaio a scaffale aperto. Da: https://www.vaticanlibrary.va/it/la-biblioteca/la-storia-della-BAV.html#terzo |
Tipologia Amministrativa e Funzionale
Denominazione ente di appartenenza | Vaticano | ||
Tipologia amministrativa dell'ente | Enti ecclesiastici | ||
Tipologia funzionale | Nazionale |
Modalità di Accesso
Accesso | Riservata | ||
Condizioni per l'accesso | Tessera, Autorizzazione | ||
Destinazioni sociali | Docenti universitari, Ricercatori/Studiosi | ||
Regolamento | Città del Vaticano 2021-2022 |
Patrimonio Librario
Altri documenti di biblioteca | monete (300000), | ||||
Documenti grafico-iconici | fotografie (200000), stampe (150000), | ||||
Manoscritti | manoscritti (180000), | ||||
Volumi ed opuscoli | volumi ed opuscoli (1600000), incunaboli (9000) |
Cataloghi Collettivi
Catalogo collettivo del Servizio bibliotecario nazionale
Zona di espansione | Nazionale | ||
Denominazione materiale | tutti i materiali | ||
Informatizzato | Online |
Censimento nazionale delle Edizioni italiane del XVI secolo
Zona di espansione | Nazionale | ||
Denominazione materiale | edizioni del '500 | ||
Informatizzato | Online |
Sezioni Speciali - Servizi
Informazioni bibliografiche | Servizio non attivo |
Contatti
Indirizzo: Cortile del Belvedere V-00120 Città del Vaticano - 00120 - Roma (RM)Tel.: +39 06 69879411
+39 06698.79403
Fax: +39 06 69884795
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