La Biblioteca comunale è stata istituita con DCC n. 24 del 13.11.1981 e con lo stesso atto amministrativo si ipotizzava/preannunciava l’adesione al Sistema Bibliotecario Comprensoriale di Asti, adesione che avvenne formalmente qualche anno dopo, esattamente con DCC n. 51 del 15.07.1983 e, come richiesto, contestualmente venne approvata la prevista e necessaria convenzione con la Regione Piemonte per l’adesione al Sistema Bibliotecario Astigiano. La sede storica si trovava in un locale, di pochi metri quadri, sito al primo piano del palazzo comunale, sede della scuola elementare. Nei primi anni dalla sua istituzione la biblioteca comunale è stata regolarmente frequentata anche grazie all’attenzione ed alla cura della responsabile incaricata dall’allora amministrazione in carica, la prof.ssa Annamaria Galletto che ricopriva anche la carica di sindaco nei primi anni novanta.
Agli inizi del nuovo millennio, esattamente nel 2005, l’Amministrazione, appurato che l’attuale ubicazione della biblioteca comunale era ormai del tutto inadeguata (locali posti al piano primo dell’edificio comunale, non facilmente raggiungibili dalla locale utenza composta per lo più da soggetti anziani, inoltre locali e arredi in condizioni di grave fatiscenza che rendevano l’ambiente inospitale ed inidoneo al servizio che vi si intendeva svolgere), decideva di trasferire la biblioteca nei locali attualmente sede del servizio, facilmente accessibile anche ai disabili, luminosa ed accogliente, che rispondessero in modo adeguato alle diverse fruizioni (biblioteca per ragazzi, ludoteca, internet point, saletta per conferenze) previste dal nuovo progetto di gestione del servizio bibliotecario comunale.
Grazie a questa nuova sede, diventata operativa nel gennaio 2006, rinnovata completamente negli arredi e dotata di adeguata strumentazione necessaria ad offrire la migliore fruibilità, la biblioteca comunale ha potuto fornire, sino all’interruzione forzata dovuta alla pandemia da Covid 19, progetti ed iniziative per ragazzi della fascia sei – dodici anni, ed adulti (prolungamento orario scolastico, presentazione libri, etc.) tutti volti a sensibilizzare l’utenza sull’importanza della lettura, della lettura socializzata e più in generale con l’obiettivo di perseguire il piacere della lettura.
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