Dalla comunità monastica, prima vera scuola di questi territori, fino all’imparare facendo dei contadini, la vocazione della Valle di San Clemente alla formazione è testimoniata nei secoli.
Così la vecchia scuola rurale, costruita di fronte all’Abbazia di Sant’Urbano negli anni ‘50 e destinata in origine all’educazione dei figli dei contadini ha tratto giovamento da esperienze eccellenti del territorio, come quella di Giovanna Legatti e Giuseppe Tamagnini che a Coldigioco di Apiro danno inizio al Movimento di cooperazione educativa.
Oggi questa scuola è tornata, dopo anni di abbandono, ad essere un luogo di formazione per il futuro, complementare alla scuola ordinaria e caratterizzata da un metodo laboratoriale, esperienziale e da un’attenzione particolare all’orientamento al lavoro dei giovani.
Durante l’anno, vengono proposti corsi e attività manuali per bambini, ragazzi e famiglie che si cimentano in esperienze volte a conoscere, creare, inventare o costruire.