La biblioteca è disposta in un locale del piano terra su scaffali aperti, all’interno di stipi chiusi sottostanti e nell’adiacente corridoio in armadi chiusi a chiave. I volumi sono organizzati secondo il sistema di classificazione internazionale Dewey, che ha sostituito un precedente sistema basato su codici costituiti da una parte alfabetica che rappresenta la sezione tematica a cui appartiene il volume, seguita da numeri che identificano la posizione del volume all’interno della sezione. Negli spazi della biblioteca i volumi sono tuttora disposti nelle sezioni tematiche riferibili alla precedente organizzazione (storia, letteratura, inglese, letteratura americana, filosofia, scienze sociali, linguistica, italiano, letteratura latina, francese, autori stranieri) e, al loro interno, seguono l’ordine di classificazione più recente. Nel complesso quindi il materiale non segue un criterio di ordinamento omogeneo. È presente un catalogo cartaceo a schede mobili che segue la partizione tematica della biblioteca proposta dal sistema di collocazioni più antico; i singoli cassettini del catalogo, dedicati a diverse materie, contengono schede disposte non in ordine alfabetico per autore, ma secondo l’indice di classificazione, riproponendo di fatto una sorta di catalogo topografico.