Archivio diocesano tridentino
Codice ISIL: IT-TN0154
Codice ISTAT: TRTN0021
Codice RISM: I-TRcap
Codice CEI: CEI752A00001
Fonte: ISTAT - Indagine sulle biblioteche 2023
Anno di rilevamento dati: 2022
Data di aggiornamento: 27-02-2024
Permalink
Contatti
Indirizzo: Via Celestino Endrici 14 - 38122 - Trento (TN)Tel.: +39 0461360217
+39 0461360216
Fax: +39 0461891201
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Periodo di chiusura
Dal 15/07 al 15/08 .
Descrizione
L'Archivio Diocesano Tridentino è di recentissima costituzione (10 febbraio 1993) ed ha un proprio statuto approvato dall'arcivescovo Giovanni Maria Sartori il 20 ottobre 1994. Esso è formato dall'insieme della documentazione e degli scritti della Curia diocesana, del Capitolo della Cattedrale, degli enti ecclesiastici dipendenti dall'Autorità diocesana e di singole persone e istituzioni, fatti pervenire in deposito, in donazione o a qualsiasi altro titolo giuridico. Furono interessi politici e amministrativi più che pastorali del principe vescovo a dar vita a quell'archivio in nuce che è il Codex Wangianus, ordinato da Federico di Wanga (1207-1218) per raccogliere le testimonianze scritte circa le entrate del principato ed ovviare così ad ogni malinteso in questo settore. Analoghi i motivi che spinsero, nel secolo XVI, il cardinale Bernardo Clesio (1514-1539) a far riavere alla diocesi le "scritture" che il vescovo Giorgio di Lichtenstein (1390-1419) aveva trasportato in Moravia e altre che si trovavano a Innsbruck. Tale provvidenziale opera del Clesio è testimoniata dalla presenza nell'Archivio Diocesano del Codice detto appunto Clesiano in 11 volumi. Ma a lui si deve anche il primo vero impulso alla creazione di un archivio ordinato: sua infatti è la decisione di raccogliere, accanto alle già ricordate investiture civili, anche quelle ecclesiastiche sino a quel momento redatte su singoli atti trascrivendole ordinatamente su volumi e dando così origine alla serie delle Investiture, con copie a partire dal 1367. Infine sua è la prima visita generale al territorio diocesano negli anni 1537-39, i cui verbali costituiscono il primo volume della serie Atti visitali. Nei secoli XVII e XVIII l'archivio di Curia si arricchisce di altre serie di documenti - accanto agli atti visitali ed alle investiture le cui serie continuano - che testimoniano, in maniera magari un po' disorganica, l'attività di alcuni uffici che affiancano il vescovo nel governo della diocesi: il Vicariatus in Spiritualibus, il tribunale civile, criminale e matrimoniale. Un notevolissimo impulso allo sviluppo dell'archivio viene dato nel 1778 dal vescovo Pietro Vigilio Thun (1776-1800), il quale non soltanto impone, sotto pena di scomunica, la consegna dei documenti spettanti all'Archivio ecclesiastico, ma ordina pure che si seguano delle regole precise nella conservazione e nella sistemazione degli atti prodotti o ricevuti dalla Cancelleria. Da questo momento in poi, quindi, tutta la corrispondenza venne ordinatamente raccolta e sistemata in fascicoli, secondo un'ancora embrionale forma di protocollazione con una primitiva impostazione del titolario. La secolarizzazione del Principato nel 1803 fu un evento particolarmente traumatico per l'archivio vescovile. Poco dopo l'emanazione dell'atto ufficiale che sancì la presa di possesso del principato di Trento da parte dell'impero asburgico, nel maggio 1803, venne inviato da Innsbruck Franz Gassler, archivista della Corte imperiale, con l'incarico di prendere in visione la documentazione dell'archivio. Da una testimonianza del Principe Vescovo Giovanni Nepomuceno de Tschiderer nel 1848, sappiamo che "fatte porre in casse tutti gli scritti e i documenti assieme a tre volumi di registri esistenti in archivio nostro li spedì ad Innsbruck, senza restituir più nulla dell'intera raccolta". Di tale consistenza fu la spogliazione dell'archivio vescovile che tra il luglio e l'ottobre del 1803 arrivarono ad Innsbruck ben 56 carri contenenti la documentazione trentina. I documenti trentini non si fermarono in Austria: nel 1806 Napoleone aveva ceduto il Tirolo alla Baviera, quindi l'anno dopo il governo bavarese trasportò i documenti trentini da Innsbruck a Monaco ottenendo anche parte dei documenti che erano stati portati a Vienna. Dopo la caduta di Napoleone, ritornato il Tirolo all'Austria, i documenti portati a Monaco vennero restituiti a più riprese, anche se non tutti come ad esempio una copia del Codex Clesianus. |
Altre Denominazioni
Anche | Biblioteca capitolare | ||
Già | Biblioteca e Archivio Capitolari |
Tipologia Amministrativa e Funzionale
Denominazione ente di appartenenza | Diocesi di Trento | ||
Tipologia amministrativa dell'ente | Enti ecclesiastici | ||
Tipologia funzionale | Di conservazione | ||
Fondazione della biblioteca | 1469 | ||
Data istituzione attuale | 1974 |
Profilo Storico e Sede - Sistemi di Biblioteche
Edificio monumentale | No | ||
Spazi | Spazi per convegni/attività, Giardino/cortile/terrazzo |
Modalità di Accesso
Accesso | Aperta a tutti | ||
Accessibilità portatori di handicap | Si | ||
Destinazioni sociali | Ricercatori/Studiosi, Studenti |
Patrimonio Librario
Totale posseduto | totale posseduto (180) | ||||
Manoscritti | manoscritti (93), | ||||
Manoscritti - Legati | codici (95), | ||||
Manoscritti - Sciolti | musica manoscritta (12), | ||||
Microforme | microfilm, | ||||
Pubblicazioni in serie | periodici (28), periodici spenti (8), periodici correnti (20), | ||||
Volumi ed opuscoli | volumi ed opuscoli (87), incunaboli (153), edizioni del '500 (3), edizioni del '700 (2) |
Cataloghi Collettivi
Catalogo collettivo del Servizio bibliotecario nazionale
Zona di espansione | Nazionale | ||
Denominazione materiale | tutti i materiali | ||
Informatizzato | Online |
Manus online - Censimento dei manoscritti delle biblioteche italiane
Zona di espansione | Nazionale | ||
Denominazione materiale | manoscritti | ||
Informatizzato | Online |
Cataloghi Generali
Cataloghi Speciali
codici
Schede | Si |
edizioni del '500
Schede | Si |
edizioni del '700
Schede | Si |
incunaboli
Schede | Si |
manoscritti
Schede | Si |
Inventario - Catalogo Topografico - Fondi Antichi (fino al 1830)
Fondi antichi (fino al 1830) | Fino a 1000 volumi |
Specializzazioni
002 Il libro
Descrizione ufficiale | Il libro | ||
Descrizione libera | Codicologia |
200 Religione
Descrizione ufficiale | Religione |
Sezioni Speciali - Servizi
Informazioni bibliografiche | Servizio attivo: in sede, in esterno | ||
Accesso internet | Attivo, dispone di WI-FI | ||
Document delivery | Servizio attivo |
Prestito locale
Disponibile | No |
Prestito digitale
Disponibile | No |
Informazioni supplementari
Sistemi di indicizzazione classificata | individuale | ||
Norme di catalogazione | individuali | ||
Mq. superficie biblioteca | 1400 | ||
Mq. servizi / sale al pubblico | 590 | ||
Posti di lettura | 24 | ||
Posti attrezzati internet | 4 | ||
Ingressi registrati ultimi 12 mesi | 50 | ||
Iscritti prestito ultimi 12 mesi | 20 |
Personale - Bilancio - Deposito legale
Totale personale | 4 | ||
Personale temporaneo | 2 |
Contatti
Indirizzo: Via Celestino Endrici 14 - 38122 - Trento (TN)Tel.: +39 0461360217
+39 0461360216
Fax: +39 0461891201
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Periodo di chiusura
Dal 15/07 al 15/08 .